White Widow : Storia e Origine
La White Widow è una delle varietà di marijuana più rinomate e apprezzate nel mondo, amata tanto nei mercati tradizionali quanto in quelli della cannabis legale. Nota per la sua eccezionale produzione di resina, questa varietà è un ibrido a dominanza sativa, famoso per i suoi effetti energizzanti. Originaria degli anni ’90, la White Widow è frutto dell’incrocio tra l’indica brasiliana e varietà di sativa del sud dell’India, creato dai veterani olandesi. Questa varietà si è guadagnata un posto d’onore tra leggende come Northern Lights e Haze, vincendo la High Times Cannabis Cup nel 1995, con numerosi riconoscimenti successivi.
Oltre a essere una base solida per ulteriori incroci, dando vita a ibridi celebri come White Russian e The White, la White Widow ha stimolato un continuo dibattito sulle sue precise origini. Mentre alcuni ritengono che sia stata coltivata per la prima volta sulle montagne del Kerala in India, altri attribuiscono la sua creazione alla Green House Seeds nei Paesi Bassi negli anni ’90, attraverso un’ibridazione di ceppi di indica brasiliana e sativa indiana. La controversia sul vero creatore della White Widow, tra cui Ingemar e Shantibaba (Scott Blakey), aggiunge un velo di mistero e dibattito politico all’interno della comunità della cannabis.
La certezza rimane che la White Widow ha fatto il suo debutto nel 1994 e continua a essere una delle preferite tra gli appassionati di marijuana, mantenendo un impatto indelebile nella storia della cannabis.
Valori Terpenici
Aspetto
La struttura delle gemme dei fiori è più sativa che indica, con una struttura sciolta e soffice che può essere spezzata facilmente nonostante la sua appiccicosità.
Le foglie sono verde primavera con pochi pistilli visibili.
Se coltivate con successo, le cime sono interamente ricoperte di tricomi a gambo lungo, conferendo l’aspetto grigio-biancastro che dà alla varietà il suo nome memorabile.
Aroma
White Widow è nota per il suo profumo pungente, simile all’ammoniaca, con alcuni accenni di pino terroso. Rompendo i boccioli si sprigiona un odore più simile all’hashish e all’incenso.
Riesce a preservare questo suo odore, anche quando l’Infiorescenza inizia a diventare secca.
Metodo di Coltivazione della White Widow
Allevata specificamente per un alto numero di tricomi, è particolarmente apprezzata nella produzione di hashish.
Questa varietà ha una composizione media di CBD del 20%, con alcuni fenotipi che superano tale quantità, ed é per questo che la consideriamo una delle tipologie di erba legale più forte.
Le cime della White Widow sono grosse e un po’ coniche e affusolate.
I fiori di questa cannabis legale sono medio grandi con una forma che rimane gonfia e arrotondata nella parte basale e affusolata verso la punta.
Il lento procedimento di seccaggio e umidificazione a cui sono sottoposti garantiscono che la concentrazione di CBD raggiunta sia ottimale per questo fiore di cannabis light.
Questa pianta cresce con estrema vitalità anche senza un rigido controllo delle temperature e dell’umidità. La White Widow, infatti, offre sempre ottime rese produttive, con raccolti composti da cime compatte e pesanti.
Nelle coltivazioni indoor non supera il metro d’altezza, rendendo ideale l’applicazione del “Sea Of Green”, una tecnica colturale che consiste nel coltivare un gran numero di piante di piccole dimensioni da cui viene raccolta un’unica cima principale per ogni esemplare.
La White Widow è famosa per essere particolarmente produttiva. Infatti, può offrire fino a 500g/m² in coltivazioni indoor e fino a 600 grammi per quelle outdoor o in serra.
Nelle coltivazioni indoor, la fase di fioritura dura circa 8 settimane, anche se molti coltivatori preferiscono lasciarla maturare una settimana in più per massimizzare la produzione di tricomi. Se invece volete coltivarla outdoor, preparatevi a raccoglierla verso metà ottobre.
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Non è un prodotto medicinale. È da intendersi solamente per uso ornamentale o decorativo, e non è destinato all’uso umano. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Vietata la vendita ai minori di 18 anni.
Ero scettico ma mi sono ricreduto, sfiziosa.
La migliore per me!
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