alcol

Dipendenza da alcol: come può aiutare il CBD?

Condividi l'articolo!

Alcol

Alcol e CBD

Quando l’alcol passa dall’essere una bevanda piacevole a una stampella, il divertimento è relativamente finito.

 

Il consumo di alcol è stato la causa di 3,3 milioni di morti solo nel 2012.

Tuttavia, le statistiche non vi aiuteranno a sconfiggere l’alcolismo quando i vostri demoni interiori vi perseguitano.

Sconfiggere la dipendenza dall’alcol è un viaggio impegnativo, ma non è impossibile.

Quando si sconfigge una tale dipendenza, si vuole tutto l’aiuto possibile, ma si vuole anche evitare di diventare dipendenti da qualcosa di nuovo mentre si sconfigge la vecchia dipendenza.

 

Il composto naturale noto come CBD può aiutarvi a fare questo senza creare nuove dipendenze.

 

Cos’è il CBD?

Il cannabidiolo (CBD) è un composto naturale derivato dalla stessa specie vegetale della Cannabis.

I due composti naturali hanno varie somiglianze, tranne che per una differenza sostanziale.

Mentre la Cannabis può contenere fino al 30% di THC e far sballare l’utente, il CBD ha meno dello 0,3% di THC.

Di conseguenza, i consumatori di CBD non si sballano, né soffrono di paranoia, aumento dell’ansia o allucinazioni.

Infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha descritto il CBD come un cannabinoide non tossico e sicuro.

 

Anche se la ricerca sul CBD è in corso, gli studiosi hanno già notato il potenziale di questo composto naturale per diversi problemi di salute mentale e cronica.

Il CBD può potenzialmente aiutare con :

 

Con l’aumento della domanda, l’industria della cannabis è cresciuta e ha portato ai consumatori prodotti CBD di alta qualità.

Oggi, è possibile acquistare CBD in Europa in modo molto più efficiente e sicuro rispetto a qualche anno fa.

Puoi trovare il CBD in diverse forme, dalle tinture di olio ai commestibili, ai liquidi da svapo e ai balsami.

 

Come può aiutare il CBD a sconfiggere la dipendenza da alcol?

Dalle limitate ricerche disponibili che collegano il CBD all’alcolismo, gli esperti hanno osservato che questo composto naturale può inibire quella parte del cervello, solitamente attivata da alcol, droghe, tabacco e gemme di bilancio.

In un altro studio che collega il CBD alla dipendenza da oppioidi, i ricercatori hanno osservato che i tossicodipendenti trovavano più facile ignorare le loro voglie quando prendevano una dose di CBD.

Il CBD può ridurre le voglie e persino minimizzare il consueto senso di piacere provato dall’assunzione di una di queste sostanze.

Se il CBD riduce la gioia che di solito si prova bevendo alcol, diventa più gestibile ridurre il consumo di alcol perché non ci si diverte più come prima.

Questo composto naturale è anche un potente strumento carico di antiossidanti.

Questi ultimi sono molecole essenziali che aiutano a neutralizzare le cellule dannose, note anche come radicali liberi, che entrano nel nostro corpo attraverso mezzi malsani.

I radicali liberi possono essere causati da cibo spazzatura, inquinamento, fumo e persino dall’alcol.

 

Come alcolista, il tuo livello di radicali liberi è significativamente alto, e devi invertire il danno nutrendo il tuo corpo con più antiossidanti.

Il CBD può aiutare in questo settore e neutralizzare alcuni radicali liberi per prevenire problemi di salute come le malattie cardiache e il cancro.

In uno studio interessante, i ricercatori hanno notato come il CBD possa invertire la tossicità del cervello causata da un eccessivo consumo di alcol.

Alcol e CBD: il cannabidiolo contro i sintomi da astinenza

Il CBD può essere utile quando si sperimentano quei gravi sintomi di astinenza che arrivano dopo aver smesso di bere alcolici.

Ansia, nausea, vomito, insonnia e mal di testa sono tutti modi in cui l’astinenza da alcol può manifestarsi nel tuo corpo.

Fortunatamente, con il CBD è possibile alleviare questi sintomi, in modo da non tornare all’abuso di sostanze.

Con un basso livello di THC, non c’è il rischio che il CBD aumenti l’ansia.

Al contrario, gli studi hanno dimostrato che il CBD può incoraggiare il corpo a rilasciare più serotonina e ad aumentare i livelli di GABA nel cervello.

Entrambi i livelli aumentati sono essenziali per abbassare l’ansia e infondere un senso di benessere e di pace.

 

In dosi elevate, il CBD può ridurre il tempo che l’utente impiega per addormentarsi e aiutarvi a dormire più a lungo se avete iniziato a soffrire di insonnia.

Può anche alleviare il mal di testa e altri dolori che si possono provare.

Gli studi hanno dimostrato che il CBD ha un grande potenziale nell’alleviare il dolore difficile da trattare, come il dolore cronico.

 

In rari casi, gli alcolisti possono sperimentare convulsioni causate dall’astinenza dall’alcol.

Anche in questo caso il CBD può aiutare, dato che questo composto naturale è stato addirittura incorporato nel primo farmaco approvato dalla FDA per persone di due anni che soffrono di una rara forma di epilessia.

 

Conclusioni

Altre cose buone del CBD includono il fatto che è delicato sugli organi e non causa effetti collaterali dannosi.

Inoltre, gli esperti non hanno osservato alcuna conseguenza negativa nel mescolare il CBD con l’alcol.

Tuttavia, se volete usare il CBD per sconfiggere la dipendenza dall’alcol, è più sicuro parlare con il vostro medico che vi guiderà a prendere la giusta dose .

 

 

Vi ricordiamo che l’articolo è a solo scopo informativo, non va considerato come un suggerimento terapeutico e i prodotti non vanno intesi come medicinali o sostituti di essi.

Per ulteriori conferme circa le proprietà del CBD ed i suoi utilizzi dobbiamo attendere nuovi studi scientifici.

🗒

Cronologia revisioni

Lascia un commento