Quando pensiamo alle erbe da fumare la prima cosa che ci viene in mente è sicuramente la cannabis. Molti fumatori, infatti, prediligono l’utilizzo della marijuana legale miscelata al tabacco. Questa combinazione, infatti, permette di assaporare il contrasto tra l’azione stimolante della nicotina e la sensazione calmante della cannabis. Tuttavia il tabacco è una delle cause di molte condizioni patologiche, come il cancro ai polmoni. Per questo motivo molti assuntori cercano alternative più salutari soddisfacenti. Fortunatamente la natura offre diverse erbe alternative al tabacco, da utilizzare per rollare una canna.
In questo articolo abbiamo raccolto alcune tra le migliori erbe utilizzate in alternativa al tabacco, così da fornire una panoramica utile a chi desidera ridurre l’esposizione alle sostanze nocive pur mantenendo un gesto ormai abituale. Continuate a leggere per saperne di più!
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Migliori erbe da fumare
La menta
La menta è una delle erbe aromatiche più diffuse e adattabili. Il suo aroma fresco e intenso la rende facilmente riconoscibile e la si trova in numerosi usi, dalla cucina alle tisane. Esistono centinaia di varietà, ma le più comuni sono menta piperita e spearmint.
Quando viene essiccata, può essere mescolata ad altre erbe o utilizzata con dispositivi per vaporizzazione. La menta contiene vitamine e minerali come calcio, potassio, ferro, magnesio e rame. Il suo profumo rinfrescante tende a smorzare l’intensità del gusto della miscela, rendendolo più delicato.
La damiana
La damiana (Turnera diffusa) è una pianta tropicale originaria del Centro e Sud America, storicamente nota per le sue proprietà toniche e stimolanti. In passato è stata usata anche come infuso afrodisiaco, e alcune testimonianze ne attribuiscono l’uso persino alle popolazioni Maya.
Essiccata e sminuzzata, può produrre una sensazione di lieve euforia ed è stata tradizionalmente impiegata in alcuni casi per regolare l’appetito e ridurre la fame chimica, causata dalla marijuana stessa. La damiana è anche considerata una pianta in grado di favorire l’attività metabolica.
La salvia
La salvia officinalis è una pianta aromatica molto conosciuta in cucina, ma ha anche una storia di utilizzo rituale e terapeutico. In particolare, la salvia bianca è legata a pratiche cerimoniali come gli antichi rituali di purificazione tramite combustione adottati da diverse popolazioni indigene nordamericane.
Questa erba contiene composti come tujone, canfora e cineolo, ai quali vengono attribuite proprietà antiossidanti e antimicrobiche. Alcuni studi suggeriscono che la salvia possa sostenere anche le funzioni cognitive.
Quando viene essiccata e tritata, rilascia un aroma intenso e produce sensazioni leggere e non invasive.
L’erba gatta
L’erba gatta (Nepeta cataria) è una pianta conosciuta da tempo per le sue proprietà digestive e rilassanti. È originaria di diverse aree del mondo, tra cui Europa orientale, Asia centrale, Medio Oriente e alcune regioni della Cina. Si presenta con foglie sottili e allungate, simili a quelle delle comuni erbe da prato.
Come noto, i gatti ne sono particolarmente attratti e la utilizzano per purificare l’apparato intestinale, ricavandone effetti stimolanti.
Negli esseri umani, invece, gli effetti sono differenti: non intensifica l’azione psicoattiva della cannabis, ma può favorire una sensazione di rilassamento, soprattutto quando viene essiccata e aggiunta a miscele vegetali. In questo contesto, è spesso utilizzata per favorire il riposo e contrastare l’insonnia.
Il rosmarino
Il Rosmarinus officinalis, comunemente chiamato rosmarino, è un arbusto mediterraneo appartenente alla stessa famiglia della menta. Conosciuto fin dall’antichità, veniva impiegato sia in cucina sia nella medicina tradizionale. Il rosmarino contiene oli essenziali e composti con proprietà antimicrobiche, antibatteriche e antinfiammatorie.
Quando viene essiccato e utilizzato nelle miscele da combustione o vaporizzazione, non produce effetti psicoattivi, ma il suo aroma resinoso e balsamico può contribuire a rendere l’esperienza sensoriale più intensa e aromatica.
Il luppolo
Il luppolo, il cui nome scientifico è Humulus Lupulus, è una pianta perenne e rampicante originaria del Regno Unito e di altre regioni europee, appartenente alla famiglia della Cannabaceae. Viene coltivata in ogni parte del mondo e utilizzata principalmente per la preparazione della birra. Risulta, infatti, utile per dare maggior sapore, grazie alla varietà di terpeni presenti, molto simili a quelli della cannabis. La prima coltivazione di luppolo documentata risale al 736 d.C. in Germania, regione che tutt’oggi risulta essere la prima al mondo nella produzione di questa pianta.
Grazie al suo sapore particolarmente intenso, oltre ad essere una valida alternativa al tabacco, viene spesso utilizzata in ambito olistico. I suoi fiori contengono alte concentrazioni di mircene, utile nel favorire un’azione rilassante. L’aggiunta di fiori di luppolo essiccato nella canna, quindi, permette di godere degli effetti distensivi, in grado di potenziare lo sballo derivato dalla cannabis e amplificando la percezione di benessere data dal CBD.
La camomilla
La Matricaria recutita, comunemente chiamata camomilla, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae ed è conosciuta soprattutto per le sue proprietà rilassanti e distensive. I suoi piccoli fiori bianchi vengono solitamente essiccati per preparare infusi utili a favorire il sonno e la calma.
Oltre all’uso in tisane, la camomilla può essere impiegata come pianta aromatica alternativa al tabacco quando si preparano miscele erboristiche. Il suo aroma delicato e leggermente dolce tende ad attenuare il gusto più intenso della cannabis, contribuendo a un’esperienza più morbida e profumata.
La camomilla è spesso scelta da chi desidera gestire stress e ansia, e una migliore regolazione dell’umore può aiutare anche a limitare gli episodi di fame nervosa che alcune persone sperimentano dopo l’assunzione di cannabis.
La lavanda
La lavanda (genere Lavandula) è una pianta tipica dei climi mediterranei, apprezzata per il suo profumo fresco e floreale. È ricca di linalolo, un terpene noto per le sue proprietà calmanti e rilassanti, presente anche nella cannabis.
Quando utilizzata in miscele erbali, la lavanda può mitigare la sensazione di irritazione alla gola e aggiungere una nota aromatica dolce, fresca e leggermente erbacea. Alcune ricerche suggeriscono che i composti aromatici della lavanda possano armonizzarsi con gli effetti di THC e CBD, favorendo un’azione più equilibrata e distensiva.
La valeriana
La Valeriana officinalis è una pianta erbacea perenne originaria di alcune regioni europee e asiatiche. Raggiunge fino a due metri di altezza e produce piccoli fiori profumati raccolti in infiorescenze.
Nell’uso erboristico, le radici essiccate sono considerate la parte più attiva e vengono impiegate per preparare tisane o estratti con effetto rilassante. Inserita in miscele aromatiche, la valeriana è spesso scelta da chi desidera favorire la distensione muscolare, migliorare la qualità del sonno o ridurre ansia e agitazione.
Il verbasco
Il Verbascum thapsus, comunemente chiamato verbasco, è una pianta originaria dell’Europa, del Nord Africa e dell’Asia, ma oggi diffusa anche in America e Australia. È apprezzato per il suo aroma leggero e per il fatto che, una volta essiccato, produce poco fumo rispetto ad altre erbe.
Già nell’antichità veniva usato in medicina naturale, in particolare dai Romani, per alleviare disturbi respiratori. Ancora oggi è reperibile in erboristeria e viene impiegato per favorire la respirazione, grazie alla sua capacità di decongestionare le vie polmonari.
Quando viene abbinato a miscele botaniche che includono cannabis, il verbasco può contribuire a rendere più leggera l’inalazione, offrendo una sensazione più morbida a livello respiratorio.
Le foglie di tè
Le comuni foglie di tè utilizzate per le infusioni (che siano tè verde, nero, bianco o altre varietà) possono rappresentare una possibile alternativa aromatica al tabacco.
La scelta del tipo di tè dipende spesso dal contenuto di caffeina e dall’intensità del suo sapore:
le varietà più robuste e corpose tendono ad abbinarsi meglio con cannabis indica,
quelle più delicate e leggere risultano più adatte in combinazione con canapa sativa.
Le foglie di tè apportano un aroma caratteristico e un leggero effetto energizzante, che può modificare la percezione dell’esperienza complessiva.
Erbe da fumare al posto del tabacco: conclusioni
Le piante aromatiche e le erbe officinali possono offrire alternative più leggere rispetto al tabacco per chi desidera variare l’aroma o la composizione delle miscele botaniche.
Quelle descritte sono solo alcune delle opzioni più comuni: ogni erba possiede profumi e caratteristiche proprie, che possono influenzare il gusto e l’esperienza finale.
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Domande frequenti su erbe da fumare
Quali erbe sballano?
Esistono alcune piante ed erbe che possono avere effetti psicoattivi o allucinogeni. Alcune di queste includono cannabis, salvia divinorum, peyote, ayahuasca, funghi allucinogeni, kratom, datura e kava. Tuttavia, il loro uso può essere pericoloso o illegale in molti Paesi, quindi è fondamentale essere consapevoli delle leggi locali e dei rischi per la salute.
Cosa fumare per calmarsi?
Esistono diverse piante ed erbe che possono essere fumate o vaporizzate per ottenere un effetto rilassante, ma è importante farlo con consapevolezza e moderazione. Ecco alcune opzioni naturali comunemente utilizzate per favorire il rilassamento:
- Camomilla: conosciuta per le sue proprietà calmanti, può essere utile per ridurre lo stress e favorire il rilassamento;
- Lavanda: ha effetti rilassanti e può aiutare a calmare l’ansia e lo stress;
- Passiflora: usata soprattutto per l’insonnia e l’ansia, grazie alle sue proprietà sedative naturali;
- Melissa: nota per le sue proprietà calmanti, può aiutare a ridurre l’ansia e favorire uno stato di calma;
- Damiana: è un’erba utilizzata per migliorare l’umore e ridurre lo stress;
- Canapa (CBD): i prodotti a base di CBD possono essere utili per ridurre lo stress e favorire il rilassamento senza effetti psicoattivi;
- Scutellaria (Skullcap): quest’erba ha effetti sedativi leggeri e può essere usata per ridurre stress e tensione.

