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Per fare in modo che la Cannabis mantenga la sua potenza per un lungo periodo di tempo, è fondamentale conservarla con cura. Se le cime sono troppo secche, rischiano di comprometterne la qualità. Se sono troppo umide, potrebbe svilupparsi della muffa.
Innanzitutto, le vostre preziose cime devono essere trattate in modo adeguato. Questo è il primo passo per una conservazione ottimale. Il trattamento permette di ottenere un’erba con un livello di umidità ideale. L’estrazione dell’umidità in eccesso preserva la qualità della Cannabis, ed evita la formazione di muffa.
Non esiste un metodo infallibile per conservare la Cannabis per lunghi periodi.
Inoltre, la durata di conservazione dipende dalle abitudini personali di ogni consumatore.
Condizioni essenziali per la conservazione della cannabis
Il tasso di umidità relativa (UR) ideale per la corretta conservazione della Cannabis oscilla tra 55-62%. Questo livello evita la formazione di muffa, preservando la qualità e l’integrità delle cime e della resina in esse contenuta. Con un valore di umidità ambientale ottimale, le cime si potranno mantenere soffici, aromatiche e potenti per mesi.
Sull’etichetta di molti alimenti a lunga conservazione, noterete la dicitura “Conservare in luogo fresco e al riparo dai raggi solari”. Lo stesso vale per la marijuana. Una zona fresca, con temperatura stabile e lontano dalla luce è perfetta per conservarla. La luce danneggia la conservazione e il calore derivante può favorire lo sviluppo della muffa.
Barattoli con chiusura ermetica
Assicuratevi che siano di buona qualità, con sigilli di gomma robusti. Ciò che vi serve è un contenitore che preservi l’integrità della sostanza, non un barattolo esteticamente bello. Il nemico numero uno delle cime trattate è l’aria. Inserite nel barattolo alcune cime accuratamente trattate, senza riempirlo eccessivamente. Poi, chiudete saldamente il coperchio.
Se volete, è possibile anche acquistare un umidificatore. Progettati appositamente per la Cannabis, questi dispositivi mantengono un livello di umidità costante nel tempo.
Sacchetti sottovuoto 1
Sono quelli che si utilizzano per conservare gli alimenti. A seconda della dimensione della macchina sigilla-sacchetti, potete mettere sottovuoto 50-1000g di Cannabis. Questo sistema elimina tutta l’aria dal sacchetto, un aspetto fondamentale per evitare la formazione della muffa. A causa della compressione, l’aspetto esteriore delle cime può essere leggermente compromesso, ma sapori ed aromi resteranno intatti. Se trattata adeguatamente e conservata sottovuoto, la Cannabis può durare per un periodo praticamente illimitato. Spesso i sacchetti vengono conservati in frigo o in freezer per un uso a lungo termine.
Sacchetti sottovuoto 2
Queste buste vengono usate principalmente per i vestiti. Qui l’aria viene estratta tramite un aspirapolvere. Questi sacchetti sono più robusti e sono dotati di una guarnizione a tenuta stagna. L’aspirapolvere va applicato ad un’apertura sul sacchetto, per aspirare l’aria e conservare le cime fresche per lunghi periodi. Queste buste, più grandi e spesse, sono perfette per i coltivatori stagionali. Un vero appassionato di Cannabis potrà conservarne diversi chili, da consumare nell’arco dei dodici mesi. Questo metodo sarà perfetto anche per chi utilizza i prodotti a scopo terapeutico. Come i sacchetti descritti in precedenza, anche queste buste possono essere collocate in frigo o in congelatore.
Compressione
Pressando le cime all’interno di stampi, fino a farle diventare solide e compatte come panetti di hashish, potrete conservarle a tempo indeterminato. Ovviamente dovrete incartarle con cura. L’aspetto estetico dei fiori verrà indubbiamente compromesso, ma la potenza dell’erba resterà intatta e durerà per sempre! Vi basterà prelevarne dei pezzi ogni volta che ne avete bisogno. Le cime di alcune varietà vi sorprenderanno, riacquistando il loro aspetto vaporoso. Altre invece resteranno solide e dovranno essere trattate come hashish.
SUGGERIMENTI UTILI
Quando si conserva la marijuana a lungo termine, è bene usare un po’ di buon senso:
- Conservate la Cannabis in luoghi freschi, evitare il calore, tenetela lontana da tubature, caloriferi, impianti di riscaldamento dell’acqua, caldaie, ecc.;
- Tenete la Cannabis al buio;
- Mantenete pulito l’ambiente. Se state maneggiando una notevole quantità di Cannabis, sicuramente non vorrete contaminarla con spore e batteri provenienti dall’esterno. Assicuratevi che i sacchetti e i barattoli dove conserverete le cime siano perfettamente puliti;
- Essiccate le cime in modo appropriato. La conservazione a lungo termine dipende soprattutto da come viene trattata l’erba appena raccolta. La procedura del trattamento è un’arte fondamentale, che ogni coltivatore di marijuana dovrebbe perfezionare;
- Utilizzate barattoli di vetro o in ceramica smaltata. La plastica favorisce la formazione di umidità.