Erba senza THC

Erba senza THC: tutto ciò che devi sapere

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Quando parliamo di erba senza THC in realtà ci riferiamo proprio alla cannabis light. In effetti in natura non esistono varietà di marijuana senza THC. Nel corso degli anni, diversi studi botanici hanno permesso di produrre alcune varietà di cannabis con livelli bassissimi di THC, quasi inesistenti. Quasi, perché in realtà questo principio attivo anche se in piccolissime quantità, è comunque presente.

Nella cannabis light il THC, o delta-9-tetraidrocannabinolo, è presente in concentrazioni minime e irrilevanti, che rientrano nei parametri tollerati dalla legge, ossia sotto lo 0,5%. Tuttavia, l’erba “senza THC” è molto apprezzata dai consumatori di cannabis, grazie al suo sapore intenso e ai suoi effetti rilassanti. I suoi benefici sono dovuti principalmente ad un altro principio attivo, ovvero il CBD, sempre più utilizzato anche in campo medico grazie ai suoi effetti positivi sia sulla mente sia sul corpo.

In questo articolo vi racconteremo tutto ciò che dovete sapere sull’erba senza THC. Continuate a leggere!

THC e CBD: le differenze tra i due cannabinoidi

Le sostanze chimiche presenti nella cannabis sono tantissime e i cannabinoidi rientrano tra queste. THC e CBD sono quelli presenti in quantità maggiore e agiscono in maniera differente sul cervello umano, a seconda di come interagiscono con i recettori del sistema endocannabinoide.

A rendere illegale la pianta di canapa solitamente è proprio un’elevata concentrazione di THC, una sostanza psicoattiva capace di alterare lo stato di coscienza del consumatore. In questo caso la marijuana diventa a tutti gli effetti uno stupefacente, che intacca il funzionamento del sistema nervoso centrale, provocando sensazioni di euforia o, al contrario, ansia e depressione. Il THC, infatti, è in grado di stimolare i recettori legati alla motricità e alle percezioni sensoriali, provocando la sensazione di “sballo. Tuttavia, è importante sottolineare che anche il THC ha degli effetti benefici, soprattutto nel trattamento del dolore cronico correlato a patologie invalidanti. Per questo motivo ancora oggi sono in corso diversi studi scientifici concentrati sugli effetti del consumo di THC a breve e lungo termine.

Il CBD, o cannabidiolo, è noto per favorire benessere generale e relax, ridurre eventuali stati dolorosi, stati d’ansia, insonnia, attacchi di panico e depressione. Al contrario del tetraidrocannabinolo, il CBD non ha alcun effetto psicotropo e non influisce in alcun modo sulle facoltà cerebrali, sulla percezione e sulla lucidità. Gli studi effettuati fino ad oggi hanno confermato le sue proprietà anti-ossidanti e anti-infiammatorie, rivelando la propria efficacia in ambito medico e terapeutico. Il cannabidiolo, infatti, viene utilizzato sempre più frequentemente come valida alternativa alle terapie farmacologiche convenzionali.

Erba senza THC: effetti benefici

Sono innumerevoli gli effetti benefici attribuiti alla cannabis light, che possono variare a seconda della percentuale di CBD presente in essa. I principali effetti dell’erba senza THC sono:

  • Antipsicotica: la cannabis senza THC aiuta a tenere sotto controllo il disturbo ossessivo compulsivo e i sintomi della schizofrenia. In uno studio interessante pubblicato sul “Journal of Psychiatry”, è stato somministrato CBD o un placebo a 88 pazienti schizofrenici. Al termine della ricerca, i soggetti che avevano assunto CBD presentavano una riduzione importante dei sintomi psicotici;
  • Rilassante: la cannabis light riduce gli stati d’ansia e aiuta ad abbassare i livelli di stress, grazie al suo effetto rilassante;
  • Migliora la qualità del sonno: il CBD aiuta a contrastare l’insonnia, grazie ai suoi effetti calmanti sia per il corpo che per la mente;
  • Anticonvulsivante: l’erba senza THC può aiutare a ridurre le crisi epilettiche, soprattutto quando i farmaci convenzionali non risultano efficaci;
  • Miorilassante: il CBD aiuta a distendere la muscolatura, pertanto può essere utilizzato nel trattamento degli spasmi muscolari;
  • Antiemetica: la cannabis light aiuta a contrastare nausea e vomito. Per questo motivo può essere un rimedio naturale per i malati sottoposti a trattamenti chemioterapici;
  • Antinfiammatoria: diversi studi hanno confermato l’efficacia del cannabidiolo per il trattamento di stati infiammatori, come ad esempio patologie cutanee quali acne, psoriasi e dermatiti e infezioni.

Le diverse applicazioni dell’erba senza THC

La cannabis light è un prodotto assolutamente legale nel nostro Paese e viene venduta in appositi negozi, sia fisici sia online. Oggi la canapa legale è utilizzata anche per la creazione di alcuni prodotti per la cosmesi, come oli per la pelle e creme antinfiammatorie. Sono proprio le proprietà antinfiammatorie della cannabis confermate da numerosi studi scientifici che hanno attirato l’attenzione medica. Le azioni antinfiammatorie, infatti, sono tra le applicazioni terapeutiche della cannabis light più riconosciute, grazie all’effetto rilassante e distensivo del CBD.

La cannabis light, inoltre, sarebbe capace di rallentare l’avanzamento del morbo di Parkinson, così come di altre malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer, l’artrite reumatoide e la sclerosi multipla. Secondo alcuni studi, infatti, l’erba senza THC sarebbe in grado di arginare efficacemente la proliferazione di cellule tumorali, aprendo le porte anche alla chemioterapia.

L’azione rilassante della cannabis light può essere efficace in caso di stress postraumatico, ansia e attacchi di panico, nonché per depressione e insonnia. Inoltre, la stimolazione della cosiddetta fame chimica, potrebbe favorire il controllo di disturbi e carenza dell’appetito.

Dove acquistare la cannabis light

Acquistare cannabis light ad oggi è piuttosto semplice. Sono moltissimi i rivenditori autorizzati che offrono il prodotto sotto diverse forme. I negozi possono essere sia fisici sia online, come CBD Therapy. Lo store online è particolarmente apprezzato in quanto è possibile acquistare i prodotti mantenendo l’anonimato e riceverli entro 24h.

La cannabis light, inoltre, si può acquistare presso alcune erboristerie sotto forma di estratti o semi di canapa per la produzione di creme, olio CBD, infusi e tisane.

Quanto costa?

In Italia, il prezzo medio di 1 grammo di cannabis light è di circa 10 euro. Tuttavia il costo può variare a seconda della regione, della qualità e della disponibilità.

Inoltre, come nel caso di CBD Therapy, il costo al grammo diminuisce man mano che aumenta la quantità acquistata.

Effetti collaterali

Normalmente l’erba senza THC non comporta effetti collaterali. Studi scientifici hanno confermato che il consumo di marijuana light non causa alterazioni delle percezioni sensoriali o fisiche, ma favorisce solo uno stato di rilassamento generale. Tuttavia, gli effetti variano a seconda del consumatore e dalla modalità di assunzione.

Ecco perchè è difficile misurare gli effetti con precisione. Per non andare incontro a spiacevoli conseguenze è fondamentale conoscere la giusta dose da assumere in base alla propria persona. Come? Iniziando con piccole dosi, osservando gli effetti del nostro corpo ed eventualmente aumentarle in maniera graduale. 

Conclusioni

La cannabis light sta diventando sempre più popolare, grazie ai suoi numerosi benefici e ai pochi e rari effetti collaterali. Inoltre, acquistarla è relativamente facile e assolutamente legale. L’erba senza THC è un’ottima alternativa per coloro che vogliono l’effetto medicinale della cannabis senza lo “sballo” psicoattivo del THC.

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