semi di canapa decorticati

Semi di canapa decorticati: benefici e usi

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Qualcuno di voi probabilmente avrà sentito parlare di canapa sativa decorticata, non sapendo che si tratta semplicemente di un modo differente di chiamare i semi di canapa decorticati. L’utilizzo di questi semi si sta man mano diffondendo in tutto il mondo, grazie alle loro proprietà benefiche. Tuttavia, molte persone si chiedono quali siano le differenze tra semi di canapa e semi di canapa decorticati.

In questo articolo vi spiegheremo che cosa sono esattamente, quali sono le loro proprietà, come si possono utilizzare e quali sono le differenze con i comuni semi di canapa.

Cosa sono i semi di canapa decorticati

I semi di canapa decorticati non sono altro che dei particolari semi selezionati provenienti da piante di canapa sativa. In particolare, derivano dalla varietà nana, ossia quella utilizzata per la realizzazione di prodotti alimentari.

Una volta raccolti, i semi vengono puliti e privati del loro guscio più esterno, più duro e poco saporito, per utilizzare esclusivamente l’interno. Il cuore del seme, infatti, è caratterizzato da una consistenza morbida e dal particolare aroma alla nocciola. Inoltre, in questo modo i semi sono più facili da consumare, più digeribili e più gradevoli per il palato.

Il loro sapore delicato li rende perfetti da aggiungere sia ai piatti salati sia a quelli dolci.

Proprietà e benefici

Anche se il loro consumo si è diffuso solo di recente, in realtà i semi di canapa decorticati si utilizzavano già più di duemila anni fa. Sono particolarmente apprezzati per il loro apporto di proteine e la loro capacità di rinforzare il sistema immunitario, il sistema nervoso, quello muscolare e quello circolatorio. Inoltre, sembra che il consumo di questi semi possa influire sul corretto funzionamento del sistema ormonale.

Nello specifico, i semi di canapa decorticati sono ricchi di:

  • amminoacidi essenziali: essi contengono tutti gli otto amminoacidi essenziali, indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo umano (leucina, metionina, triptofano, isoleucina, leucina, valina, fenilalanina e lisina). Questa è, probabilmente, la caratteristica più importante dei semi di canapa decorticati, che li rende perfetti per integrare le proteine necessarie per tutti coloro che seguono una dieta vegana o vegetariana;
  • vitamine e sali minerali: questi preziosi alimenti contengono moltissime vitamine (come la vitamina E e le vitamine del gruppo B) e minerali (come magnesio, potassio, calcio, fosforo, ferro e zinco);
  • grassi insaturi: i semi decorticati contengono anche molti grassi insaturi (in particolare omega-3 e omega-6). Si tratta di grassi buoni, che favoriscono il corretto funzionamento dell’organismo. Inoltre, sono utili per prevenire la comparsa di malattie al sistema cardio-circolatorio o patologie come il diabete e l’arteriosclerosi.

Come si possono assumere?

Esistono diversi modi per assumere i semi di canapa. Il loro sapore delicato alla nocciola li rende particolarmente indicati per la colazione, ad esempio nello yogurt. Tuttavia sono ideali da aggiungere anche nei frullati a base di frutta o verdura, nelle zuppe e nelle insalate. Inoltre, si possono utilizzare per la preparazione di creme (sia dolci che salate), per realizzare pesti e salse di qualsiasi tipo.

I semi di canapa, però, sono ottimi anche da cotti. Si possono aggiungere agli impasti di pane, pizza o torte, o mescolarli agli altri ingredienti per preparare polpette di carne o hamburger. E’ possibile, inoltre, macinarli finemente per ottenere la farina, con la quale si possono preparare il seitan ai semi di canapa, il latte o il tofu.

Tuttavia, è opportuno sottolineare che, se sottoposti ad alte temperature, tendono a perdere una parte delle loro proprietà. Per questo è sempre consigliato utilizzarli crudi, in maniera da conservarne tutte le caratteristiche organolettiche e nutritive.

Grazie alla loro digeribilità, possono essere usati anche quotidianamente. Inoltre, sono particolarmente consigliati per chi ha la necessità di ridurre o addirittura eliminare il sale dalla propria alimentazione. Il sapore nocciolato, infatti, aiuta a rendere più sapidi i piatti, nascondendo l’assenza di sale.

Controindicazioni

Per conoscere a fondo questi alimenti, è importante conoscere anche quali sono le controindicazioni.

Quella principale ovviamente è l’allergia alla cannabis. Chi soffre di allergia alle piante di canapa, è bene che eviti di aggiungere questo alimento (e naturalmente tutti gli alimenti derivati dalla canapa) alla propria dieta.

Anche per chi soffre di patologie al tratto gastrointestinale è sconsigliato introdurre i semi ricavati dalla cannabis light nella propria dieta. Questo perchè i semi sono ricchi di fibre e oli che potrebbero provocare sintomi come diarrea, crampi addominali e mal di stomaco.

Infine, il consumo dei semi di canapa decorticati è controindicato per chi assume anticoagulanti e nella fase precedente e successiva ad un intervento chirurgico. Assumere grandi quantità di semi di canapa, infatti, potrebbe ritardare la coagulazione del sangue.

Come si conservano i semi di canapa decorticati?

Per mantenere intatte le proprietà nutrizionali e i benefici dei semi di canapa alimentari, è necessario, una volta aperta la confezione, conservarli in frigo. Inoltre, anche prima dell’apertura, si consiglia di non esporli alla luce diretta del sole e di conservarli in luoghi asciutti e freschi, senza sottoporli a sbalzi di temperature. Le temperature molto calde, infatti, potrebbero danneggiare e ridurre le loro proprietà organolettiche.

Semi decorticati e integrali: quali sono le differenze?

In commercio è possibile trovare semi di canapa di due tipologie differenti: decorticati o integrali (o interi). Ma quali sono le differenze tra questi due prodotti?

Esteticamente si differenziano per il colore: quelli interi, infatti, sono più scuri, in quanto rivestiti da una buccia marroncina, mentre quelli decorticati, non avendo la buccia esterna, hanno un colore più chiaro e sono solitamente divisi in due parti separate.

A livello nutrizionale, le due tipologie sono molto simili. Tuttavia c’è una differenza principale: la buccia esterna edibile è molto ricca di fibre, pertanto rimuovendola si perde parte delle sostanze presenti. I semi di canapa decorticati, inoltre, sono soggetti ad un’ossidazione più rapida e quindi hanno tempi di scadenza più brevi.

Per certe ricette, però, sono più indicati i semi di canapa decorticati, in quanto necessitano di tempi di cottura molto più brevi e sono decisamente più gradevoli al palato. Mentre i semi decorticati sono già pronti per essere consumati, prima di utilizzare i semi integrali si consiglia di lasciarli in ammollo per qualche ora o di tritarli finemente, in maniera da renderli più digeribili.

Conclusione

Assumere quotidianamente i semi di canapa può aiutare a migliorare il benessere di tutti coloro che seguono una dieta povera di proteine e che desiderano utilizzare un alimento vegetale per integrare vitamine, minerali e grassi insaturi.

Ora che avete tutte le informazioni necessarie, non vi resta che provarli!

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