CANNABIS EFFETTI

Cannabis effetti: positivi e negativi

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La cannabis, spesso circondata da misconcezioni e informazioni errate, merita un’esplorazione equilibrata dei suoi effetti sia positivi che negativi. La parola “Marijuana”, automaticamente associata alla negatività, porta con sé un pesante fardello di pregiudizi. Tuttavia, è fondamentale partire dal presupposto che, come ogni sostanza, gli effetti della cannabis dipendono strettamente dalla sua tipologia e dall’uso che ne facciamo.

Distinzione Fondamentale: Cannabis Legale vs Illegale

Innanzitutto, è essenziale distinguere tra cannabis legale (o “light”) e quella illegale. La cannabis legale è caratterizzata da un basso contenuto di THC, il cannabinoide psicoattivo, ed è molto ricca di CBD, che, al contrario, non ha effetti psicotropi. Questa distinzione è cruciale per comprendere gli effetti che possono derivare dal suo consumo.

Gli Effetti della Cannabis

Effetti positivi

E’ proprio la prevalenza di CBD che determina i principali effetti benefici della cannabis light che vi riportiamo di seguito:

Effetti negativi

Oltre agli innumerevoli effetti positivi della cannabis light, è giusto ricordare anche i pochi effetti collaterali a cui si può andare incontro, ossia:

  • Stanchezza e spossatezza (dovute ad un rilassamento eccessivo della muscolatura)
  • Abbassamento della pressione (effetto negativo per chi già soffre di bassa pressione)
  • Diarrea

In realtà, tutti gli effetti negativi che da sempre vengono associati alla marijuana, non fanno parte, come avete visto, di quella legale, ma sono dovuti all’utilizzo della canapa illegale, ossia quella ad alto contenuto di THC.

Di seguito vi riportiamo i principali effetti negativi della marijuana illegale:

  • Arrossamento agli occhi
  • Ansia
  • Attacchi di panico
  • Tachicardia
  • Allucinazioni
  • Rallentamento dei riflessi
  • Dipendenza
  • Difficoltà cognitive
  • Problemi di memoria

Effetti positivi della marijuana illegale

Quindi la cannabis illegale ha solo effetti negativi? Assolutamente no, anche quella illegale può avere effetti benefici, come:

  • Aumento della creatività
  • Rilassamento
  • Sensazione di euforia e felicità
  • Aumento delle percezioni sensoriali
  • Aumento dell’appetito (fame chimica)
  • Miglioramento dell’umore
  • Effetti antidolorifici e antinfiammatori

Un Confronto Importante: Cannabis vs Alcol

Interessante è il confronto tra gli effetti della cannabis e quelli dell’abuso di alcol. Nonostante gli effetti negativi potenziali della cannabis, studi hanno dimostrato che essa è significativamente meno dannosa dell’alcol, arrivando addirittura a proteggere il fegato dalle patologie alcol-correlate. Negli ultimi anni le persone hanno iniziato a ricercare sempre più prodotti naturali per curare i loro disturbi e il CBD è sicuramente uno tra questi. Questo non vuol dire che i farmaci non siano più necessari, anzi, ma vuol dire semplicemente che le ricerche relative a questa pianta naturale dovrebbero essere ancora più incentivate, perché il potenziale è davvero alto. Nel 2017 anche l’OMS (organizzazione mondiale della sanità) ha espresso il suo parere positivo in un rapporto che trattava del cannabinoide CBD.

I postumi del consumo di cannabis

I sintomi post-utilizzo della cannabis includono varie manifestazioni ed effetti collaterali, che emergono dopo un consumo eccessivo di marijuana. Per fortuna, questi postumi non sono così severi come quelli derivanti da un’eccessiva assunzione di alcol. Solitamente, il consumo di cannabis porta a sintomi di stanchezza e debolezza. Tuttavia, la situazione può peggiorare a causa della variabilità degli effetti da individuo a individuo. Ecco le cause più frequenti che possono generare effetti indesiderati:

  • Eccessiva quantità di THC
  • Consumo abituale di cannabis
  • Vita disordinata
  • Modalità di assunzione
  • Fame chimica
  • Qualità della cannabis

Identificare i sintomi di un eccesso di cannabis

È cruciale riconoscere che non è detto che tutti i sintomi si presentino simultaneamente. Qui di seguito, vi presentiamo i principali sintomi:

  • Mal di testa: spesso riscontrato come uno dei disturbi più frequenti dopo l’uso di cannabis, questo sintomo tende fortunatamente a diminuire con il passare delle ore, fino a scomparire completamente;
  • Confusione mentale: questo effetto è tra i più problematici da gestire, potresti avvertire una sensazione di smarrimento e di disconnessione mentale, come se ci fosse una mancanza di coordinamento tra i tuoi pensieri;
  • Disidratazione: è comune avvertire secchezza nella bocca e irritazione agli occhi, ma questi sintomi possono essere alleviati con semplici rimedi domestici;
  • Nausea: pur essendo un’esperienza sgradevole, la nausea è solitamente un effetto che tende a ridursi nel giro di poche ore.

Consigli per attenuare gli effetti della cannabis

Pur non essendo possibile eliminare gli effetti della cannabis istantaneamente, esistono alcune strategie e consigli utili per mitigarli e migliorare il tuo stato in alcune ore. Vi presentiamo i nostri 10 consigli:

1. Mantieni la calma

L’azione più importante è cercare di restare calmo, utilizzando tecniche di respirazione profonda. Trova un luogo comodo per sederti o sdraiarti, chiudi gli occhi, appoggia una mano sull’addome e inspira ed espira lentamente dal naso alla bocca. Questo metodo di respirazione, se praticato per alcuni minuti, ti aiuterà a calmarti;

2. Bevi acqua

La sensazione di bocca secca e disidratazione può peggiorare gli effetti della cannabis. È importante idratarsi correttamente, quindi bevi acqua fresca lentamente, evitando bevande gassate, alcoliche o energetiche;

3. Riposa

Se possibile, cerca di dormire un po’. Il riposo può aiutare a superare più facilmente gli effetti, e al risveglio potresti sentirti più riposato e vedere diminuiti i sintomi;

4. Fai una doccia

Una doccia può essere un ottimo modo per rilassarsi e ridurre la sensazione di stordimento. Se possibile, opta per una doccia fredda per un risveglio più rapido;

5. Utilizza olio di CBD

Esatto, una possibile soluzione si trova nella stessa pianta che causa effetti psicoattivi. Il CBD può influenzare i recettori dei cannabinoidi, limitando il legame con il THC e di conseguenza attenuandone gli effetti;

6. Pratica attività fisica

Muoversi aiuta a stimolare la produzione di endorfine, alleviando la sensazione di inquietudine e migliorando la concentrazione. Si raccomandano esercizi di bassa intensità, come lo yoga, per i loro benefici;

7. Consuma alimenti nutrienti

È consigliabile aumentare l’assunzione di potassio, per esempio attraverso un’insalata di spinaci e fragole. In alternativa, un frullato di banane può essere una buona soluzione se trovi difficile mangiare;

8. Applica il collirio

Per alleviare l’affaticamento oculare, l’uso di collirio può essere efficace nel pulire e ridurre il rossore degli occhi;

9. Dedicati a un’attività piacevole

Distrarsi è uno dei migliori modi per far passare l’effetto dello sballo. Trova un’attività che ti rilassi, come guardare un film, ascoltare musica o sfogliare un libro illustrato;

10. Odora grani di pepe nero

I terpeni, sostanze presenti nella cannabis così come in molte altre piante e frutti, giocano un ruolo chiave nelle proprietà aromatiche e terapeutiche. Un terpene specifico, il beta-cariofillene, si trova sia nella cannabis che nel pepe nero e interagisce con gli stessi recettori attivati dal THC. La ricerca pubblicata sul British Journal of Pharmacology suggerisce che l’interazione tra THC e beta-cariofillene può avere effetti sedativi. Pertanto, se ti senti ansioso, inquieto o paranoico, annusare o masticare grani di pepe nero potrebbe offrire sollievo.

Prevenire gli effetti indesiderati della cannabis

Qui di seguito, alcuni consigli pratici per evitare i disagi legati al consumo di cannabis:

  • Opta per un basso contenuto di THC: è importante ricordare che la tolleranza al THC varia da persona a persona. Seleziona varietà a basso contenuto di THC, specialmente se sei alle prime armi;
  • Evita la combinazione di sostanze: limitati al consumo esclusivo di cannabis. La miscelazione con altre sostanze psicoattive può intensificare gli effetti indesiderati;
  • Mantieniti idratato: uno dei sintomi più comuni dopo l’uso di cannabis è la disidratazione. Assicurati di bere sufficiente acqua per prevenire questo inconveniente.

Conclusioni

La scienza non ha ancora delineato completamente le cause e i meccanismi alla base dei postumi legati all’uso della cannabis. Ciò nonostante, è riconosciuto che gli effetti intensi del consumo di marijuana derivano da un uso eccessivo di cannabis. La raccomandazione fondamentale rimane quella di usare con cautela, apprendendo così ad ascoltare il nostro organismo e a individuare i propri limiti, al fine di evitare conseguenze indesiderate quando questi vengono oltrepassati.

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